Le cellule staminali sono l’origine di tutti i tessuti e organi del nostro corpo. Per quanto riguarda l’occhio, in questo momento siamo in grado di isolare, coltivare e innestare solo quelle dell’epitelio corneale, lo strato esterno della cornea. Questa tecnica è indicato per trattare quelle malattie corneali in cui manca l’epitelio corneale, come ad esempio dopo un’ustione. Per le malattie della retina e del nervo ottico non è invece ancora possibile prevedere se gli studi in corso consentiranno di utilizzare le cellule staminali per rigenerare i tessuti malati.
Uso terapeutico delle cellule staminali per la riparazione della cornea
Il potenziale proliferativo di queste cellule ha fatto intravedere la possibilità di rigenerare tessuti ed organi in laboratorio con cellule della stessa persona, eliminando così la necessità di donatori e il rischio di rigetto. Nonostante l’idea diffusa che le cellule staminali possano guarire tutte le malattie, sono poche attualmente le vere applicazioni di queste cellule: la pelle, il sangue e poco altro (Ezhkova 2010 ). Per quanto riguarda l’occhio, in questo momento siamo in grado di isolare, coltivare e innestare cellule staminali dell’epitelio corneale, lo strato esterno della cornea, le cosiddette cellule staminali limbari (Rama 2010 ). Questa tecnica non sostituisce il trapianto della cornea, ma è indicato per trattare quelle malattie corneali (deficit delle cellule staminali limbari) in cui manca l’epitelio corneale, come ad esempio dopo un ustione. Per le malattie della retina e del nervo ottico non è invece ancora possibile prevedere se gli studi in corso consentiranno di utilizzare le cellule staminali per rigenerare i tessuti malati.
- Le cellule staminali della cornea
- Le malattie delle cellule staminali della cornea (deficit libare)
- Cosa si faceva in passato per il deficit libare
- La coltura delle cellule staminali background
- La coltura delle cellule staminali dell’epitelio corneale
- L’intervento di innesto di cellule staminali limbari coltivate
- I limiti e le prospettive future
- Conclusioni
- Bibliografia